Il principale vantaggio del content marketing è quello di avere un effetto a vita. Una volta scritto, un articolo vi porterà visitatori per tutto il tempo in cui il sito web su cui è stato pubblicato vivrà. È davvero impressionante!
Ma ci sono anche alcuni svantaggi nel content marketing. Ad esempio, una grande concorrenza. In rete ci sono già molti articoli su molti argomenti e ogni nuovo contenuto aumenta ancora di più la concorrenza. Come far sì che i vostri post generino più traffico di quelli dei concorrenti e cosa fare con l’articolo dopo la sua pubblicazione, ve lo spieghiamo nell’articolo di oggi.
Perché distribuire i contenuti dopo la pubblicazione
Dopo aver cliccato sul pulsante Pubblica, ci si sente come se si potesse finalmente espirare. Ma no, è solo l’inizio. Per migliorare la resa del vostro articolo e ottenere un buon risultato, dovreste svolgere alcune attività indispensabili. Non preoccupatevi, sono facili da eseguire.
Iniziamo con la semina dei contenuti. I motori di ricerca hanno bisogno di tempo per indicizzare i vostri articoli e ancora di più per valutarli e farli salire o scendere nei risultati di ricerca.
Per accelerare questo processo, è necessario distribuire gli articoli. In questo caso, il servizio di distribuzione di PRNEWS.IO vi sarà utile. Forniamo la distribuzione garantita dei contenuti nei media di tutto il mondo. Inoltre, insieme alla distribuzione, creiamo crowd link al vostro articolo, che influisce positivamente anche agli occhi dei motori di ricerca.
Un altro fattore positivo nella distribuzione dei contenuti è il miglioramento dei fattori comportamentali. Google “vede” che molte persone visitano questo o quell’articolo, il che significa che l’articolo contiene informazioni preziose, il che significa che deve essere innalzato nei risultati di ricerca.
L’argomento della semina dei contenuti dopo la pubblicazione è piuttosto vasto e merita un articolo apposito. Lasciate un commento se volete che questo argomento venga approfondito. Ora torniamo alla nostra lista di controllo.
Lista di controllo per la distribuzione dei contenuti post-pubblicazione:
- Condividete l’articolo sui vostri profili social personali (Facebook, Twitter). Se avete account social aziendali, condivideteli anche lì.
- Pubblicate l’articolo nei gruppi Facebook, LinkedIn e Slack pertinenti.
- Aggiungete l’articolo a una mailing list.
- Aggiungete i link dell’articolo ai post più vecchi e rilevanti del blog.
- Promuovere un articolo su Quora e Reddit.
- Se utilizzate canali come Telegram, Instagram (ad esempio nella bio), assicuratevi di annunciare il vostro articolo lì.
- Create un’immagine di anteprima per l’articolo, caricatela su Pinterest e aggiungete il vostro articolo lì.
- Utilizzate la pubblicità contestuale. Il costo degli annunci per le frasi di nicchia è spesso basso. Stabilite un piccolo budget e testate diverse varianti dell’immagine e del testo dell’annuncio.
- Retargeting. È facile portare traffico mirato al vostro sito web. Il retargeting è uno strumento semplice e poco costoso. Promuovete i vostri contenuti solo ai visitatori che hanno già visitato il vostro sito.
- Lanciate annunci simili a quelli dei visitatori del vostro sito web. Questo è un metodo abbastanza efficace per trovare il vostro pubblico di riferimento sui social network.
- Inviate il vostro articolo agli aggregatori. Dopo aver pubblicato un articolo o qualsiasi altro contenuto sul vostro sito web e aver visto che nel tempo il numero di visite ha iniziato a diminuire, pubblicate l’articolo su altre risorse. Può trattarsi di Medium, Blogger o Yandex.Zen.
- Fate link building. Cercate di creare una dozzina di link per ogni vostro articolo. In questo modo i vostri contenuti avranno un vantaggio sulla concorrenza agli occhi di Google. PRNEWS.IO può aiutarvi in questo compito.
- Promuovere i contenuti tramite gli influencer. Una volta che un influencer lo condivide sul suo account, il contenuto viene visualizzato da un pubblico ancora più vasto.
- Se la vostra azienda invia notifiche push, vale la pena utilizzarle anche per promuovere nuovi contenuti.
- Create un breve video introduttivo e caricatelo su Youtube con un link all’articolo nella descrizione.
- Se l’argomento lo consente, create un’infografica per l’articolo e distribuitela.
- Utilizzate i servizi HARO. HARO sta per Help a Reporter Out. È una piattaforma online che aiuta i giornalisti e le fonti a mettersi in contatto tra loro. In questo caso, la fonte siete voi. Utilizzando il servizio HARO, riceverete quotidianamente delle e-mail con le domande dei giornalisti. Rispondendo a queste richieste avrete la possibilità di essere inseriti in un articolo. Si tratta di un servizio reattivo di distribuzione di contenuti, ma è utile per ottenere menzioni dalla stampa e backlink.
- PRNEWS.IO è una piattaforma di distribuzione di comunicati stampa. Questo servizio offre la distribuzione garantita di contenuti in pubblicazioni di tutto il mondo – in pubblicazioni statali e locali, regionali e nazionali. La piattaforma PRNEWS.IO può aiutarvi a far conoscere i vostri potenziali clienti, a generare traffico e ad aumentare le vendite.
- GaggleAMP è un servizio di amplificazione sociale che vi offre la possibilità di aggregare le reti sociali dei vostri dipendenti e di inviare contenuti aziendali direttamente a loro. I dipendenti hanno la possibilità di rivedere e personalizzare i contenuti prima della loro pubblicazione o di lasciarli passare automaticamente. Si tratta di un’ottima variante invece di sollecitare costantemente il personale a pubblicare contenuti sul marchio. È possibile utilizzare questo software anche per collegare ai social network partner, clienti, ambasciatori del marchio e altro ancora.
- ClickToTweet è un servizio che permette ai vostri lettori di condividere i soundbites dei vostri contenuti su Twitter con un solo clic. Voi create i soundbites dei vostri contenuti e ClickToTweet vi fornisce un link. Quando i lettori fanno clic su quel link, il servizio apre il loro Twitter con il soundbite del contenuto già pronto per essere pubblicato. Inoltre, si collega al vostro profilo Twitter e ai vostri contenuti, consentendo ai lettori di condividere i vostri contenuti al posto vostro.